altezza 80 cm compreso vaso
La calathea (comunemente detta calatea) è una pianta tropicale, originaria dell’America meridionale, diffusa in natura anche in alcune zone dell’Asia; in natura queste piante si sviluppano come sottobosco nelle foreste pluviali, sono quindi abituate ad un clima caldo, con pochi sbalzi di temperatura, moto umido e poco soleggiato. Esistono svariate specie di calatea, ma solo meno di una decina vengono coltivate come piante da appartamento, più qualche ibrido. Hanno uno splendido fogliame, di forma ovale o a spada, caratterizzato da colore vivace, con striature in contrasto; tipicamente le foglie di calatea presentano la pagina superiore, verde, con striature o zonature bianche, o verde chiaro; la pagina inferiore è invece spesso rossa o porpora. Formano ampi cespi, con fusti non ramificati, che portano alcune grandi foglie; in primavera, o anche sporadicamente durane l’anno, producono sottili fusti a sezione rotonda, eretti, che spiccano tra le foglie, e portano particolari infiorescenze, formate da brattee colorate, tra cui sbocciano piccoli fiori bianchi, rosa o gialli. Le piante coltivate in appartamento tendono a fiorire solo se le condizioni di coltivazione sono perfette, cosa che purtroppo avviene molto raramente. Le dimensioni di una calathea possono essere varie, dai 40-50 cm delle varietà nane, fino al metro delle specie con foglie molto grandi. Piante molto particolari e decorative, per tutto l’arco dell’anno, si trovano con grande facilità in vivaio, ma la loro coltivazione necessita di qualche accorgimento, perché tendono ad avere esigenze ben precise e a non adattarsi a condizioni anche leggermente avverse.










Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.