I fiori di colore bianco-rosato e di dimensioni piuttosto ridotte.
L’esposizione ideale è in una zona in pieno sole, asciutta e riparata. Se però le estati sono particolarmente calde spostare in mezz’ombra.
Riparare con teli di protezione nel periodo invernale.
Va annaffiata moderatamente, lasciando asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Nel caso la pianta sia giovane, o l’estate particolarmente siccitosa, richiederà un po’ più di acqua.
Necessita di terreni sciolti, asciutti, calcarei, fertili e con un buon livello di drenaggio
La Santoreggia è ricca di principi attivi, vitamine e sali minerali. Contiene inoltre un olio essenziale (il carvacrolo), a cui sono dovute le virtù digestive, stimolanti e antispasmodiche, nonché aromatizzanti.
Si usa per tisane, infusi o per insaporire minestroni e zuppe di verdure. Particolarmente indicata per cuocere i legumi, per aromatizzare salsicce, ripieni, formaggi e piatti di carne.
Rientra nella composizione delle “Herbes de Provence”, insieme a timo, rosmarino ed origano.









Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.